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Sacerdote: Fratelli e sorelle carissimi, in questa V domenica di quaresima, mentre la luce della Pasqua di Cristo si fa più vicina, siamo chiamati a celebrare il primo anniversario della morte dell’amato Pontefice il Servo di Dio Giovanni Paolo II. Al Signore, fonte di ogni ministero, innalziamo il nostro comune ringraziamento per i doni che ha elargito alla Chiesa e al mondo attraverso il Pontificato del Santo Padre Giovanni Paolo II. Con fiducia imploriamo anche che il Signore, fonte di ogni santità, voglia presto concederci la grazia della beatificazione e canonizzazione del Santo Padre.

Lettore: Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, Signore.

«Io concluderò con loro una nuova alleane’ e scriverà la mia legge sul loro cuore». Per la Chiesa universale: in questo tempo di quaresima riscopra costantemente la propria vocazione di popolo dell’alleanza, chiamato a convocare – attraverso la propria testimonianza – tutti i popoli della terra all’amicizia con Dio e alla pace con i fratelli. Preghiamo.

«Cristo, pur essendo figlio, imparò l’obbedienza dalle cose che patì». Per l’amato Papa il Servo di Dio Giovanni Paolo II: nella sua vita terrena, in unione al Signore crocifisso, ha offerto la propria sofferenza per l’umanità intera. La bontà di Dio, che in modo particolare lo ha associato al mistero pasquale, ci doni di poterlo presto invocare come Santo e nostro intercessore dal Cielo. Preghiamo.